Consulenza e sostegno psicologico

In alcune situazioni della vita, durante periodi di cambiamento o di difficoltà, possiamo avvertire una condizione di disagio, possiamo sentire di non avere risorse personali sufficienti per affrontare la fase delicata che stiamo attraversando. La sensazione può essere quella di non potercela fare da soli, di avere le energie scariche, di non sapere da che parte iniziare, di essere disorientati difronte ai problemi della vita, di non vedere soluzioni possibili.

A volte, queste situazioni non ci riguardano direttamente, ma coinvolgono un nostro familiare, il nostro partner, un nostro figlio, un caro amico/a.

In queste situazioni, possono essere utili la CONSULENZA ED IL SOSTEGNO PSICOLOGICO.

La consulenza psicologica è una consultazione di breve durata (1-5 colloqui), finalizzata a comprendere la natura del disagio avvertito e ad individuare gli interventi più utili ad elaborarlo.

Si tratta di una risposta qualificata, uno spazio riservato in cui potersi confrontare con un professionista su ciò che ci accade nel rapporto quotidiano con noi stessi e con gli altri, in particolari momenti della vita individuale, di coppia, familiare, lavorativa.

La consulenza psicologica – per come la intendo e la pratico io - non mira a fornire diagnosi e soluzioni predefinite; essa è orientata ad attivare processi di riflessione su di sé, di consapevolezza rispetto al proprio disagio e di responsabilità nel “prendersene cura”.

Per far fronte e superare il disagio o per imparare comprenderlo e a “starci con”, può essere utile un percorso di sostegno psicologico.

Attraverso una serie di incontri di media durata (10 -20 colloqui), il confronto dialogico con lo psicologo aiuta a superare momenti di crisi o di forte stress, ad affrontare problemi esistenziali legati alla fase della vita, elaborare disagi, gestire emozioni negative, migliorare la qualità delle relazioni, potenziare le risorse personali, trovare soluzioni creative.

Il supporto psicologico, in particolare, può essere indicato per:

• Disorientamento nelle scelte di vita, scolastiche e lavorative
• Difficile adattamento a nuovi contesti di vita (in seguito a traslochi o migrazioni, ad esempio), a nuovi ambiti e luoghi di lavoro, a nuovi contesti scolastici nel caso di bambini e ragazzi
• Gestione dell'ansia, dello stress, della rabbia e delle altre emozioni negative
• Crisi durante le diverse fasi della vita, dall'adolescenza alla terza età
• Difficoltà nei rapporti con le famiglie d'origine
• Problemi nella relazione tra genitori e figli
• Supporto alla genitorialità in corrispondenza di difficoltà, crisi o problematiche espresse dai figli
• Difficoltà di comunicazione tra partner, crisi e conflitti di coppia, separazioni
• Difficoltà nelle relazioni all’interno delle famiglie ricomposte
• Difficoltà nelle relazioni tra coppie miste
• Difficoltà emotive legati a lutti e malattie

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Articolo a cura della
Dott.ssa Tiziana Mannello
Psicologa Psicoterapeuta a Saronno